

RICERCA FORMAZIONE PERFORMANCE

dal 18 al 23 Luglio a Firenze
Cosa si farà nelle lezioni:
Paola Ponti
Spazio interno e spazio esterno!
Movimento Somatico (BMC)
Come educatore somatico del movimento, cerco di individuare nella molteplicità dei sistemi corporei e nelle sfumature che ciascuno di essi porta, sostiene ed enfatizza nel movimento, quello più affine alle esigenze del percorso in essere. Mi affido allo scheletro per trovare maggiore chiarezza, presenza, radicamento, o ai muscoli per lavorare sul tempo del movimento, o ai legamenti per sostenere la continuità, con i sensi e le percezioni entro in relazione con lo spazio esterno. Ma l’aspetto interessante è come in realtà lo studio dettagliato e profondo apparentemente di un unico sistema, possa aprire la possibilità di riconoscere in realtà come i sistemi si intreccino e sostengano continuamente.
Laboratorio di improvvisazione e composizione istantanea
Nei miei laboratori trovo interessante partire da task che richiedono un ascolto o una ricerca individuale, per poi passare all’incontro a due, e successivamente con il gruppo e lo spazio. Trovo interessante partire da cornici molto semplici e specifiche, asciutte, quasi geometriche, spesso legate allo spazio interno o esterno, alle direzioni, per poi gradualmente stratificare o ampliare la percezione, osservando come questo modifica la qualità dell’agire il movimento e la propria presenza nello spazio
Bruno Catalano
Relazione, fluidità, agilità!
Partnering
Esplorando le possibilità di appoggiarsi a un corpo e la capacità di controbilanciarne il peso, impareremo a sostenere e utilizzare il peso del nostro partner con la finalità di sollevarlo con il minimo sforzo e per renderci leggeri mentre veniamo sollevati. Praticheremo diversi modi di dare e ricevere peso con le azioni di appoggiarsi, arrampicarsi e saltare su un partner. Impareremo come saltare l'uno sull'altro e come assorbire l'impatto del corpo che salta senza interrompere il flusso del movimento. Infine eseguiremo una sequenza di partnership molto dinamica in cui la manipolazione sarà reciproca tra i due partner.
Non mancheranno giochi ed esercizi per stimolare reazioni emotive.
Durante il seminario sperimenteremo cosa significa provocare e ricevere azioni di diverso tipo: intime, fragili, invasive, aggressive e così via. Parallelamente pero svilupperemo la fiducia e l'ascolto necessari per osare e rischiare in un'atmosfera sicura di rispetto reciproco.
Valentino Porcu
Il corpo intuitivo!
Studio del corpo in movimento
La lezione è incentrata sulla riscoperta di un corpo intelligente.
Si partirà dal respiro che aiuterà a riconoscersi come entità uniche, congrue e connesse, per poi amplificare l’autocoscienza attraverso la riscoperta di modelli motori che già possediamo come eredità genetica, gli stessi motori con cui abbiamo già fatto esperienza nei primi anni della nostra vita.
Respiro e autocoscienza saranno gli strumenti che ci condurranno poi ad una danza istintiva ma essenziale, chiara, fluida e autentica.
Laboratorio di improvvisazione e composizione istantanea
La fase laboratoriale sarà dedicata ad arricchire la propria entità danzante attraverso la ricerca volontaria di una relazione con l’ecosistema circostante, ossia lo spazio, occupato dal gruppo, scandito dal tempo. Lo scopo è quello di sviluppare pattern e “vocaboli” comuni inediti, attraverso una fitta rete di connessione tra i componenti del gruppo.
Contact Improvisation e Jam
Sfrutteremo il contatto tra due o più persone per sensibilizzare l’intelligenza tattile, esplorare il rapporto tra massa corporea e gravità, definendo e concretizzando come dare o supportare il peso dell’altro. L’obiettivo è quello di sviluppare una accurata tecnica percettiva in grado di riconoscere a fondo le opportunità dinamiche che scaturiscono dall’incontro e dal contatto di due corpi, affinché sia possibile entrare in zone “inesplorate” e intraprendere così una danza sicura ma sempre nuova.
Alessio Barbarossa
Pensiero e movimento!
Studio del corpo in movimento
Durante la lezione si lavorerà sui processi percettivi e motori. Attraverso esercizi che richiamano lo sviluppo motorio, ci si avvicinerà a ciò che il corpo umano fa per natura. Un movimento diventa funzionale quando ha come base il gesto della vita quotidiana. Così il corpo è/può essere percepito e concepito come un tutt’uno armonico, forte, integrato e non frammentato.
Laboratorio di improvvisazione e composizione istantanea
In questa lezione condurrò i partecipanti a esplorare le proprie percezioni/emozioni attraverso il corpo in movimento, la voce, il tatto e lo spazio. Utilizzeremo questi elementi per attivare un processo consapevole di creazione istantanea, per poter lavorare su azioni individuali e di gruppo. Inoltre utilizzeremo l’osservazione e la condivisione per concretizzare al massimo l’esperienze vissute.
Contact Improvisation e Jam
Attraverso una serie di esercizi esploreremo come due persone possano stare in contatto e muoversi insieme. Impareremo a sfruttare lo scambio del peso per giocare con l’equilibrio e l’abbandono, creando un dialogo fisico e istintivo. Cercheremo una danza ricca di segnali cinestetici, dinamici e sinuosi così da lasciare andare gli eccessi muscolari e trasformarli in energia positiva. Il momento della jam sarà una palestra di sensi. I partecipanti potranno, sfruttando il training prima fatto per sperimentare liberamente una danza in contatto con una o più persone.
Momento co-condotto da Alessio e Valentino
In questo momento Alessio e Valentino condurranno i partecipanti ad ascoltarsi e osservarsi attraverso il “Working Body Massage”, sarà un momento profondo dove andremo a toccare e integrare la nostra parte fisica, energetica e spirituale. Il momento si chiuderà con una meditazione finale.